Quando ci si sottopone ad una terapia olistica come l'agopuntura, è necessario entrare nell'ottica che il lavoro si fa in due. Il terapeuta è una guida, ma è il paziente che prende in carico se stesso senza cadere nell'errore, ereditato dalla medicina moderna e farmaco-centrica, che si possa delegare del tutto al medico e al farmaco la propria guarigione o il proprio benessere. Cosa vera solo in alcune particolari condizioni.
Ed eccole qui:
A: Agopuntura
B: Breath (Respiro) osservare il proprio respiro per qualche minuto (almeno 10) al giorno "anapanasati", ma anche imparare esercizi di respirazione come il Qi Gong.
C: Camminare (nella natura è meglio, almeno 20 minuti al giorno)
D: Dieta (nutrirsi solo o prevalentemente di cibi "vitali")
E: Esercizio psico-spirituale (meditazione, preghiera)
NB
l'agopuntura funziona anche da sola, ma questa sinergia la potenzia!